Attualità

VR@POLITO: realtà virtuale a Torino

L’annuncio del nuovo visore extended reality (XR) di Apple, l’Apple Vision Pro, ha suscitato clamore in tutto il mondo. Se infatti i visori di virtual reality (VR) ed augmented reality (AR) sono ormai una realtà da anni, anche se ancora faticano ad imporsi sul mercato, l’ingresso di un colosso come Apple sulla scena potrebbe cambiare le carte in tavola. Anche perché, come la storia ci insegna, la grande azienda di Cupertino raramente investe e propone prodotti che poi non riscontrano un grande successo. Ovviamente la prima commercializzazione non sarà su larga scala ed il prodotto al momento è pensato per i fan più incalliti ed aziende, ma tra qualche anno al posto del nostro iPad in casa potremmo avere un Apple Vision Pro. Sembra comunque improbabile pensare che strumenti del genere riescano ad impattare la vita lavorativa di un impiegato medio quanto l’iPhone.
Ma se il mondo si muove, Torino non resta ferma ed anche una delle nostre più grandi eccellenze, il Politecnico di Torino, procede speditamente con la ricerca. Una ricerca a cui è stata addirittura dedicata una specifica iniziativa, ovvero VR@POLITO, nata nel 2017 appunto per restare all’avanguardia su questo tipo di tecnologie.

VR@POLITO raccoglie ed unifica le precedenti esperienze dell’università a riguardo che erano divise tra due differenti strutture:

1-  Il laboratorio di ricerca del gruppo GRAphics and INtelligent Systems presso il Dipartimento di Ingegneria del Controllo e dell’Informatica (DAUIN), che si occupa delle tecnologie riguardanti computer graphics, realtà virtuale, aumentata e mista, computer vision e visualizzazione delle informazioni;

2-  Il laboratorio Drawing TO the Future presso il Dipartimento di Ingegneria Strutturale, Geotecnica e delle Costruzioni (DISEG), che utilizza la realtà virtuale e aumentata nei domini applicativi dell’ingegneria delle costruzioni e, nello specifico, nel campo del Building Information Modeling (BIM).Gli sforzi di questo laboratorio nell’ambito della ricerca saranno inoltre accompagnati da attività volte a migliorare la visibilità delle competenze dello staff e degli studenti del Politecnico di Torino in queste aree, al fine di attirare l’attenzione degli stakeholder esterni e potenziali investitori a livello locale, nazionale e internazionale.

Al momento sono 5 i progetti che sono stati sovvenzionati nell’ambito di quest’iniziativa:

1-  Il progetto  “La Casa nel Parco”, avviato nel 2018, che propone soluzioni per l’e-health come applicazioni delle tecnologie ICT, al fine di migliorare lo stato dell’arte nei processi di assistenza sanitaria, telemedicina e telemonitoraggio con l’obiettivo del progetto è quello di sostenere l’accessibilità e l’interoperabilità dei dati e dei servizi sanitari al fine di raggiungere la decentralizzazione dell’assistenza, la razionalizzazione delle risorse e il miglioramento dei percorsi di cura.

2-  Il progetto DISLOMAN “Dynamic Integrated ShopfLoor Operation Management for Industry 4.0”, portato avanti tra il 2016 ed il 2019, che prevede la realizzazione di una piattaforma ICT in grado di gestire operazioni di produzione integrate e dinamiche, caratterizzate da un alto livello di automazione per garantire l’ottimizzazione delle risorse.

3-  Il progetto E2DRIVER “Training on energy audits as an Energy Efficiency DRIVER for the automotive sector”, realizzato tra il 2019 ed il 2022, che ha sviluppato una piattaforma di formazione collaborativa-cooperativa che potenzierà l’intelligenza collettiva dell’industria automobilistica nell’ambito dell’efficienza energetica.

4-  ll progetto SAM4CARE “Smart Advanced Modeling for Care”, avviato nel 2018, che punta ad unire due “anime”: una legata alla capacità di modellare e gestire grandi quantità di dati eterogenei relativi all’integrazione tra patrimonio nuovo, costruito e storico; l’altra legata alla capacità di prendersi cura delle persone che, per diverse patologie e per diverse ragioni, devono trascorrere molto tempo negli edifici sanitari.

5-  Il progetto VRRobotLine “Piattaforma di Realtà Virtuale per l’addestramento degli operatori su linea robotizzata”, attivo tra il 2018 ed il 2020, che punta a sviluppare una piattaforma VR per addestrare gli operatori su una linea di produzione robotizzata tramite una simulazione accurata del luogo di lavoro.

Oltre a queste attività, questo laboratorio si occupa anche di educazione ed addestramento, interazione uomo-macchina, animazione computerizzata e della realizzazione di un tour virtuale del Politecnico.

Condividi questo articolo