Premiate le vincitrici dell’Iren Startup Award 2022
Il Museo del Risorgimento di Torino ha ospitato la cerimonio di premiazione dell’Iren Startup Award 2022 che ha visto trionfare rispettivamente nella categoria Seed e Scale-Up le startup Antifemo ed Ambri. Di seguito riportiamo i 3 interventi più significativi.
Così si racconta il CEO e co-founder di Antifemo, Fabrizio Nardo:
“La nostra tecnologia è un rapid enhancing composting project: in parole povere, un processo di compostaggio rapido migliorato noi abbiamo realizzato un catalizzatore che accelera drasticamente i processi di compostaggio e migliora notevolmente il prodotto finale, cioè il biofertilizzante. Devo dire che in poco più di due settimane abbiamo vinto due premi importantissimi: il primo dalla Fondazione Italia-Usa, il premio America Innovation Price, il secondo oggi; forse non è solo fortuna, l’abbiamo meritato. Questo però è più importante perché ce lo conferisce un’azienda che è sul mercato, e che per noi rappresenta una possibilità di dimostrare sul campo quanto vale la nostra tecnologia”.
Questo invece il resoconto di Mark Moreton, sales director per l’Europa di Ambri:
“Ambri è una startup che ha sviluppato una tecnologia di storage di energia adatta alle rinnovabili che può quindi aiutare lo sviluppo del solare, del fotovoltaico, e non solo, rendendo le nuove tecnologie più efficienti. Per noi si tratta di un premio molto importante anche perché siamo ancora in una fase di pre-produzione, nel senso che non abbiamo ancora un nostro sito. Questo riconoscimento ci dimostra che le persone capiscono la passione che abbiamo per la nostra attività e per questa tecnologia. Stiamo girando il mondo per raccontare quello che facciamo, tutta questa visibilità ci aiuterà sicuramente a promuovere la startup. Ma più di tutto non vediamo l’ora di collaborare con Iren su un progetto pilota a cui lavoreremo fianco a fianco nei prossimi mesi per arrivare a un traguardo importante già il prossimo anno”.
Infine è intervenuto a margine anche il Sindaco di Torino, Stefano Lo Russo:
“Sicuramente una giornata molto importante perché punta dritta a stimolare quelle idee che possono contribuire allo sviluppo non solo di Iren, che è una grande società partecipata dal Comune di Torino, ma anche di tutto il territorio. Sicuramente gli elementi scelti in questa competizione tra startup – l’economia circolare, l’ambiente, la qualità del nostro vivere – sono i temi centrali del futuro, e lo saranno sempre di più. Siamo molto contenti che la scelta di ospitare questa competizione internazionale sia avvenuta con Iren che sia ospitata a Torino. Siamo convinti che innovazione, ricerca e trasferimento tecnologico rappresentino davvero il futuro non solo di Iren ma anche della nostra città e, forse, guardando un po’ più in là, dell’Italia e dell’Europa. E’ bene che si investano risorse per stimolare i giovani ad avere delle idee e portarle nell’innovazione dei processi e dei prodotti con cui tutti i giorni cittadini e cittadine si confrontano e che usano”.
Davide Cuneo