Parrucchiere Facile: il tuo taglio direttamente a domicilio
Una nuova startup, dedicata alla cura dei capelli, è stata lanciata nella città di Torino. Si chiama Parrucchiere Facile ed è una piattaforma per parrucchieri a domicilio che permette di prenotare direttamente da casa propria taglio, colore e messa in piega.
A lanciare la startup Parrucchiere Facile è lo Startup Studio Mamazen che lo ha fatto dopo un preciso programma di validazione. Da febbraio a marzo 2023 sono state sperimentate 5 landing page e diversi listini prezzi, registrando un gradimento del 75%. Durante il periodo di convalida è stato esaminato inoltre il mercato dei parrucchieri, che oggi in Italia apporta un giro d’affari di 7,3 miliardi di euro con 190.000 parrucchieri in attività, secondo granviewsearch.com.
Sulla piattaforma sono presenti parrucchieri professionisti e completamente attrezzati. Parrucchiere Facile segue ogni fase dell’esperienza, dalla generazione dei primi contatti alla gestione dei clienti dal calendario dei parrucchieri, fino all’erogazione del servizio e alla raccolta dei feedback.
Parrucchiere Facile al momento è disponibile su Torino, ma non si esclude un ampliamento del mercato di azione nei prossimi mesi. Nel mese del suo lancio ufficiale conta un fatturato di poco superiore a 4 mila euro, con 139 ordini effettuati.
Così la descrive Irene Giani, Co-Founder di Parrucchiere Facile:
“Si tratta di un servizio che garantisce convenienza da entrambe le parti. Ai parrucchieri viene infatti garantito un compenso adeguato sia per la disponibilità fornita, sia sulle vendite, liberandoli invece di attività collaterali e di gestione relative al marketing, all’amministrazione, all’approvvigionamento e consentendogli di entrare in una nuova realtà che fornisce un servizio digitalizzato con prospettive di crescita professionale e finanziaria. Dall’altra parte gli utenti hanno la possibilità di coccolarsi direttamente a casa propria o nel luogo in cui si preferisce, con il vantaggio della flessibilità della gestione degli appuntamenti”.