Micro imprese: nasce Smart Business Venture
Il tessuto sociale italiano è composto per lo più da micro imprese, il 90% di esse ha nove o meno dipendenti e fattura tra i 500mila ed i 2 milioni annui, che faticano ad accedere alla liquidità e al know how necessari per crescere ed espandersi, visto che la maggior parte di investimenti viene dirottato sulle startup.
Proprio per far fronte a questa carenza di investimenti nasce Smart Business Venture, la prima operazione di venture italiana dedicata alle micro-imprese di qualsiasi settore, lanciata da Alfio Bardolla e dalla sua società ABTG, azienda leader in Europa di formazione finanziaria personale, quotata sul segmento AIM di Borsa Italiana, e da Alessandro Rimassa, esperto di education, future of work e digital transformation e fondatore di diverse società di formazione.
Offrendo al cliente la possibilità di appoggiarsi ad una solida società quotata in borsa, Smart Business Venture si impegna ad acquisire nel tempo il 51% delle società coinvolte, mantenendone alla guida l’imprenditore, a cui verrà fornito il supporto necessario per la crescita, costruendo insieme il suo piano di sviluppo.
Queste le parole di Alfio Bardolla:
“Permettere alle persone di esprime al massimo le proprie potenzialità raggiungendo la Libertà Finanziaria è da sempre la mission della nostra società. Ora vogliamo estendere questo servizio anche a tutte le piccolissime imprese, eccellenze del tessuto imprenditoriale italiano, che potranno crescere e svilupparsi all’interno di un gruppo liquido e quotato in Borsa”.
Mentre così si è espresso Alessandro Rimassa:
“Il nostro supporto alle micro-imprese sarà fortemente orientato all’innovazione digitale. Il digital, infatti, ha completamente ridisegnato il mondo in cui viviamo, facendo di concetti come cambiamento continuo, trasparenza, fiducia, velocità e innovazione i nuovi valori essenziali per affrontare le sfide contemporanee e asset fondamentali per qualsiasi azienda voglia crescere nell’attuale contesto competitivo”.
Davide Cuneo