Il futuro dei sensori passa da Torino con Aria Sensing
La mission è sviluppare sensori sensibili, grazie all’uso di algoritmi, a tal punto da permettere il rilevamento di parametri vitali a diversi metri di distanza, così come di controllare e regolare, tramite gesti, un ambiente domestico o lavorativo e grazie ad un finanziamento di 500mila euro di LIFTT, venture capital fondato dal Politecnico di Torino e la Fondazione Compagnia San Paolo, non sembra affatto impossibile giungere a dei risultati in tempi brevi per Aria Sensing.
Questa startup bresciana punta in effetti a sviluppare e commercializzare, entro la prima metà del 2023, la nuova generazione di sensori in grado di abilitare ulteriori funzionalità, tra cui il monitoraggio dei segnali vitali di più persone contemporaneamente, la gesture-recognition multidimensionale e la distinzione tra persone diverse all’interno dei veicoli, anche attraverso ostacoli.
Sono vari i settori che potrebbero avvalersi di questo sistema dal biomedicale (monitoraggio di parametri vitali senza contatto), all’Health & Safety (sistemi di monitoraggio di persone anziane), dal consumer electronics (sistemi di auto-standby & wakeup di apparecchi elettronici), dall’IOT, all’Automotive (sistemi integrati per l’antiabbandono di bambini e monitoraggio dello stato del guidatore) fino all’Home automation.
Ne parla in tal senso Giovanni Tesoriere, CEOdi LIFTT:
“La tecnologia su cui si basano i sensori ha alcune caratteristiche, fra cui alta penetrazione che riesce a ‘vedere’ oltre gli oggetti non metallici e precisione millimetrica che permettono una serie di applicazioni che possono essere distinte in due categorie: il monitoraggio di parametri vitali e l’interazione con dispositivi Iot tramite gestualità”.
Queste invece le parole di Alessio Cacciatori, CEO di Aria Sensing:
“Siamo molto orgogliosi per l’entrata di LIFTT nella compagine societaria: si tratta di un passo fondamentale per la crescita della nostra società che ci permetterà di accelerare lo sviluppo di nuove soluzioni sensoristiche in grado di oltrepassare ostacoli come quelli di superfici opache, fumo o nebbia andando quindi a creare le condizioni per migliorare un’ampia gamma di applicazioni, spaziando dalla sicurezza ai processi industriali, per migliorare la qualità del lavoro e della vita delle persone. Ringraziamo quindi il team di LIFTT, di grande competenza nel saper intercettare le necessità di start up come la nostra, per aver voluto intraprendere questo percorso”.
Edoardo Valle