Buone notizie, in Piemonte cresce l’occupazione
È molto incoraggiante vedere un mercato del lavoro attivo e in crescita come dimostrato dalla seconda edizione di Piemonte Industria 2023. I dati presentati sottolineano un aumento significativo nel numero di contratti attivati nella regione, il più alto dal 2017, riflettendo un’attività lavorativa dinamica.
L’assessore Elena Chiorino ha evidenziato l’importanza delle politiche orientate alla formazione dei giovani, offrendo loro competenze specializzate che si sono poi riversate positivamente nel mercato del lavoro. Questo approccio ha migliorato la competitività del settore industriale piemontese, producendo giovani professionisti qualificati in grado di valorizzare l’eccellenza del made in Italy. Un elemento chiave in questa crescita è l’espansione dei servizi offerti dalle agenzie di ricerca del personale, come Jobtech, che facilitano l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, riducendo tempi e costi per aziende e lavoratori attraverso una piattaforma intuitiva. Analizzando la crescita nelle varie industrie, si evidenzia un notevole aumento nel settore tessile, dell’abbigliamento e della produzione di articoli in pelle, settori tradizionalmente competitivi nella regione. Anche l’ICT, le industrie alimentari e delle bevande, il tabacco e i trasporti e la logistica hanno visto una crescita significativa.
Le figure più richieste nel 2022 spaziano dalle qualifiche alte a intermedie e basse, con programmatori informatici, sviluppatori di software e analisti come ruoli principali tra le qualifiche alte. Tra le qualifiche intermedie, impiegati amministrativi, addetti alla logistica e ai magazzini sono state richieste. Per le qualifiche basse, conduttori di macchine utensili e conducenti di mezzi pesanti sono state figure gettonate.
La crescita maggiore delle Unità Lavoro/anno si è registrata principalmente a Torino, ma è interessante notare anche il boom a Biella. Escludendo Asti, che ha avuto un 2022 leggermente negativo, tutte le altre province del Piemonte hanno mostrato una crescita positiva nel mercato del lavoro, evidenziando la necessità di gestire con attenzione e in anticipo il ricambio generazionale imminente, considerando il capitale umano come risorsa strategica per le imprese.