Attualità

Italian Game 2025: lode al Made in Italy!

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha recentemente lanciato il concorso nazionale Italian Game 2025, un’iniziativa ambiziosa volta a promuovere le eccellenze italiane attraverso la realizzazione di un videogioco ispirato e dedicato al Made in Italy. Questo progetto nasce per celebrare e valorizzare il patrimonio culturale, creativo e manifatturiero italiano, portando così la cultura e le tradizioni artigianali italiane nel mondo dei videogiochi. Il concorso si rifà alla precedente edizione Let’s Cyber Game, e si rivolge agli studenti italiani di ITS Academy, università e scuole specializzate nel settore del gaming. L’intento è quello di stimolare l’autoimprenditorialità e lo sviluppo di competenze innovative tra i giovani, favorendo l’utilizzo delle più recenti tecnologie emergenti e sostenendo i talenti nella creazione di contenuti digitali che siano in grado di promuovere le radici culturali italiane e le sue eccellenze artigianali.
Attraverso Italian Game 2025, il MIMIT intende incoraggiare lo sviluppo di un videogioco che celebri il valore del Made in Italy, ponendo particolare attenzione a componenti educative, formative e di impatto sociale. L’obiettivo è infatti quello di sensibilizzare i giovani non solo sui mestieri creativi, ma anche su quelli legati all’artigianato italiano, stimolando un rinnovato interesse verso il patrimonio manifatturiero del nostro paese. La speranza è che il videogioco possa diventare un potente strumento di apprendimento, offrendo al contempo un’esperienza immersiva, avvincente e divertente che comunichi l’importanza delle tradizioni italiane.
Il progetto è stato realizzato in collaborazione con Invitalia, che offre supporto ai partecipanti nell’esplorazione del settore del gaming e delle tecnologie, con un’attenzione particolare alla diffusione internazionale del Made in Italy. Invitalia ha il compito di affiancare i giovani talenti nelle fasi di progettazione e realizzazione del videogioco, fornendo risorse e consulenze utili a tradurre le idee in progetti concretamente realizzabili, in grado di conquistare anche mercati esteri.
I team interessati a partecipare hanno avuto tempo fino al 30 ottobre 2024 per presentare le proprie candidature, che dovevano includere una demo del videogioco e un documento descrittivo con le principali caratteristiche innovative e formative del progetto. Il concorso prevede due fasi principali di selezione:

  1. Fase preselettiva (entro dicembre 2024): durante questa fase, i partecipanti hanno inviato le demo e le descrizioni dei loro progetti, che verranno valutate da una giuria per un primo giudizio preliminare.
  2. Fase finale (giugno 2025): i tre progetti migliori saranno selezionati e annunciati durante il Rome Videogame Lab 25°, evento che si terrà a Roma presso l’Auditorium Parco della Musica a gennaio 2025. La cerimonia di premiazione definitiva si terrà invece a giugno 2025, durante il First Playable di Firenze, un’importante manifestazione B2B per il settore dei videogiochi in Italia.

Al First Playable di Firenze, i team finalisti avranno l’opportunità di presentare i propri progetti, mostrando non solo il gameplay dei loro videogiochi, ma anche le modalità di realizzazione e le tecnologie impiegate. Durante questa presentazione i partecipanti potranno spiegare al pubblico e alla giuria come il loro progetto riesce a promuovere il Made in Italy e a sensibilizzare i giocatori verso le professioni e le tradizioni italiane. La valutazione finale terrà conto di diversi aspetti: creatività, qualità del gameplay, impatto educativo e potenziale commerciale del prodotto, con una particolare attenzione all’efficacia nel rappresentare il Made in Italy e nel trasmettere valori legati all’artigianato e alla cultura italiana.
Per premiare l’impegno e la qualità dei progetti, il concorso prevede tre riconoscimenti principali:

  • Primo premio: un buono dal valore di 15.000 euro, utilizzabile per acquisti tech o per una visita studio;
  • Secondo premio: un buono del valore di 10.000 euro, sempre destinato ad acquisti tecnologici o per una visita studio;
  • Terzo premio: un buono tech o una borsa di studio del valore di 5.000 euro.
Condividi questo articolo