Waymo, un round di finanziamento da record per i taxi che si guidano da soli
Il nuovo round di finanziamento di Waymo rappresenta un ulteriore passo avanti rispetto al piano originario di Alphabet di investire fino a 5 miliardi di dollari nella sua divisione di guida autonoma. La società si prepara a lanciare il suo servizio in due nuove città statunitensi, espandendosi in tre città già operative, grazie a un aumento di capitale di 5,6 miliardi di dollari, il più grande nella sua storia. Questo investimento include capitali aggiuntivi da parte di partner come Andreessen Horowitz, Fidelity, Perry Creek, Silver Lake, Tiger Global e T. Rowe Price, superando di oltre il 10% la cifra che Alphabet aveva previsto di destinare alla guida autonoma quest’anno. Attualmente, Waymo, con sede a Mountain View, gestisce circa 100.000 corse a pagamento alla settimana.
Il progetto di guida autonoma di Google è stato lanciato nel 2009 sotto la guida dell’ingegnere Sebastian Thrun, ex direttore del Laboratorio di Intelligenza Artificiale di Stanford e co-inventore di Google Street View. Il team di Thrun aveva sviluppato il veicolo robotico Stanley, vincitore del DARPA Grand Challenge 2005, un’impresa che portò alla vittoria del premio da 2 milioni di dollari assegnato dal Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti. Il progetto originario di Google, che includeva un team di 15 ingegneri, tra cui Chris Urmson, Mike Marlboro e Anthony Levandowski, ha raggiunto risultati notevoli: oltre 8 milioni di chilometri percorsi su strada fino al 2018 e più di 4,3 miliardi di chilometri simulati virtualmente nel solo 2017. Nel 2016, Google ha siglato un accordo con Fiat Chrysler Automobiles per fare del monovolume Chrysler Pacifica il primo veicolo a guida autonoma marchiato Google disponibile sul mercato statunitense. La società ha depositato brevetti su tecniche avanzate di guida autonoma, come il riconoscimento dei veicoli di soccorso per consentire loro di avere la precedenza in carreggiata.
Con questo nuovo round di finanziamento, i co-CEO di Waymo, Tekedra Mawakana e Dmitri Dolgov, puntano a far crescere il servizio Waymo One a San Francisco, Phoenix e Los Angeles, estendendosi anche ad Austin e Atlanta tramite una partnership con Uber. Recentemente, nel 2023, la sperimentazione senza conducente è partita anche a Los Angeles e San Francisco, con l’obiettivo di avviare test anche a Buffalo e Washington D.C.
Waymo ha raccolto oltre 10 miliardi di dollari da quando ha iniziato a sviluppare la tecnologia di guida autonoma come Google Self-Driving Car Project. Nonostante le decine di aziende concorrenti, la società mantiene una posizione dominante nel settore dei robotaxi statunitensi. Con una crescita dei ricavi che potrebbe superare i 100 milioni di dollari quest’anno, Waymo resta un investimento strategico e rischioso. Finora ha evitato incidenti significativi, a differenza di Uber, Cruise e Tesla, sebbene le autorità federali stiano investigando su alcune collisioni minori che hanno coinvolto i suoi robotaxi.