Amalia Care continua ad espandersi… anche a Torino
La startup bresciana Amalia Care ha recentemente completato un round seed di finanziamento da oltre 1 milione di euro, guidato da Personae, il programma di accelerazione focalizzato sul welfare della Rete Nazionale Acceleratori CDP Venture Capital, insieme al fondo a|impact, al fondo SocialFare Seed e all’investitore angelico James Tiernan. Fondata da Sonia Paonessa e Eliana Pérez nel 2020, Amalia Care utilizza l’intelligenza artificiale e algoritmi per semplificare la ricerca del caregiver più adatto alle esigenze delle famiglie, considerando esperienza, competenze, tratti caratteriali e personali della persona anziana da assistere.
La startup ha sviluppato un processo innovativo di selezione dei caregiver professionali, che ha già assistito oltre 650 famiglie in 19 regioni italiane. Con oltre 60.000 candidature di caregiver professionali ricevute finora, Amalia Care si pone come un punto di riferimento nel settore dell’assistenza agli anziani, offrendo soluzioni che rispondono alle crescenti necessità delle famiglie italiane.
Così commentano i due co-founder:
“Siamo molto felici ed orgogliose di aver raggiunto questo traguardo grazie a questi investimenti adesso puntiamo all’espansione territoriale con 6 sedi fisiche dislocate in Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Toscana e Veneto entro il 2025 e a supportare oltre 5 mila famiglie in Italia nella ricerca del caregiver più idoneo alle loro esigenze e a quello del soggetto fragile. Il nostro obiettivo più grande infatti è quello di diventare il punto di riferimento per famiglie e lavoratori domestici nel panorama dell’assistenza in Italia entro i prossimi 5 anni”.
L’iniezione di liquidità appena ricevuta servirà all’implementazione e sviluppo dell’algoritmo e della piattaforma, all’ampliamento del team, all’incremento del reparto marketing e all’espansione territoriale con due sedi nuove a Milano e Torino.