1,5 milioni per Fankly, startup del Bubble Tea
Il the con le bolle nato a Taiwan negli anni ’80 è ormai un fenomeno globale con un giro di affare da circa 2,5 miliardi di dollari con prospettive non lontane dal raddoppio in tempi davvero brevi (2027).
E’ proprio cavalcando quest’onda che in Italia è nata Frankly, fondata da Franco Borgonovo e Lati Ting, che dal 2017 a oggi si è trasformata nella prima catena italiana di bubble tea.
Ora dopo aver raccolto appena un anno fa 1,5 di euro con un nuovo crowfunding si prepara a raddoppiare con l’obiettivo minimo superato del 180%, con i nuovi fondi che serviranno a rafforzare la presenza di negozi sul territorio nazionale.
Così ne parla Franco Borgonovo, co-founder di Frankly:
“Nei prossimi 2 anni vogliamo aprire 24 nuovi negozi in Italia e portare il nostro modello anche oltre i confini italiani, con l’ambizione di diventare il punto di riferimento anche sul mercato europeo entro il 2025
Il risultato della campagna dimostra che gli investitori credono in noi e che il progetto che abbiamo costruito e continuiamo a costruire è credibile e capace di attirare l’attenzione di importanti investitori. E nel primo trimestre 2022, abbiamo fatto registrare un aumento dei ricavi del +236% rispetto al primo trimestre del 2021”.
Al momento la catena dispone di 8 attività in Italia con oltre 70 dipendenti e un fatturato di 2.3 milioni di euro nel 2021, ed un e-commerce attivo.
Edoardo Valle